La composizione fa riferimento a MONG (La
Stoltezza Giovanile), quarto esagramma
dell’antico oracolo cinese I KING.
La scala Misolidia (DO-RE-MI-FA-SOL-LA-Sib) si presta
all’immagine spensierata evocata dal testo.
Ancora una volta il tema del sogno viene smontato,
elaborato e riproposto in modo semplice,
accordo dopo accordo, per introdurre il passaggio dalla
spensieratezza
alla riflessione attraverso l’ammiccante caleidoscopio e
le voci di sottofondo di un Luna Park
di stampo felliniano in
cui la protagonista si risveglia bruscamente
dopo aver chiesto una risposta all'oracolo.
Le sillabe dei due RESPIRI-CANTO utilizzati ricordano lo
scoppiettio delle risate e le nenie infantili.
"Quante volte ho
lanciato le tue monete
negli anni della gioventù.
Confuso in pensieri
sciocchi e futili.
Solo ora riconosco la mia stoltezza.
La prima volta rispondevi...
le successive mi ignoravi."