Sufi Flower and the Persian Tale
I toni
e i colori di una carovana mediorientale accampata nel deserto
vengono
stemperati da un improbabile
accompagnamento con percussioni di chiara
influenza indiana (tabla e tamboura).
La medesima contrapposizione prosegue sviluppandosi su una scala
Frigia Dominante,
o Raga Jogiya (SOL-LAb-SI-DO-RE-Mib-FA), che diventa
irriconoscibile – pur restando immutata - quando
la pulsazione rallenta per lasciare spazio a immagini
di carattere completamente opposto, in un’atmosfera fluttuante e
quasi onirica.
L’ultima frase del testo ammicca velatamente al capitolo 22 del
“Tao Te Ching”.
Il RESPIRO-CANTO iniziale ha l’obiettivo di mettere in
risonanza l‘intero corpo, ricercando una sensazione di
completezza e dinamismo.
Non avrei
voluto rivelare
che nella
realtà quelle città non esistono.
Si stanno
dissolvendo lentamente
oltre il
profilo degli alberi.
Il Libro dei Mutamenti non mente
ma le monete sono state lanciate troppo
tardi.
Sfuggente e inafferrabile,
diventa flessibile e
sarai sempre stabile.