NOTA PER L'ASCOLTO:
uno dei più drammatici
contrasti dell’epoca Medievale.
I fraseggi immediatamente successivi,
caratterizzati da rapide alternanze
di tempi pari e dispari, acuiscono questa dicotomia
in un incedere ritmico che si avvicina al parossistico.
Dopo un brusco cambio di atmosfera, gli echi di una danza
rinascimentale
fanno da tappeto alla rivisitazione apocrifa
di un antico testo sacro,
sussurrato a bassa voce per creare
un effetto di incorporea evanescenza.
TESTO:
La differenza tra il "Sì" e il " No"
La distanza tra bene e male
Lo spazio tra cielo e terra
dove la speranza è vacua come il terrore
C’era
una volta una regina di fiaba
afflitta
da un’insostenibile malinconia.
Oppressa
da intrighi e lotte di potere
passava
la vita piagnucolando.
In
quei tempi antichi vivevano grandi Eroi
e
fiumi invisibili scorrevano nel sottosuolo.
La
Terra e l’Etere si alleavano
per
unire le loro forze.
I
tuoni scoppiavano fragorosi nel cielo….
dalle
montagne soffiavano venti impetuosi…
(...
e lo specchio si ruppe)